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Nox

di Maria Ludovica Tramontin

La monografia è dedicata all’opera di Lars Spuybroek, il fondatore dello studio olandese NOX e della cosiddetta “architettura liquida”, una teoria progettuale anticonvenzionale che utilizza la tecnologia del virtuale per definire nuove idee e pratiche d’architettura.
Convinto sostenitore dell’uso dei media elettronici e digitali come strumento di progettazione e non di sola rappresentazione, fin dai primi anni ’90 Lars Spuybroek elabora progetti la cui forma architettonica è definita interamente attraverso metodologie di calcolo computerizzato, realizzando così edifici totalmente interattivi caratterizzati da tecniche e geometrie complesse.
Aperto da un saggio introduttivo suddiviso in cinque parti che fornisce le chiavi di lettura delle teorie progettuali dell’architetto, il volume presenta nella seconda parte, come gli altri volumi della collana, i progetti di NOX dal 1997, anno di costruzione del Padiglione sull’Acqua a Neeltje Jans, in Olanda, grazie al quale lo studio olandese si è fatto conoscere a livello internazionale, ad oggi.
I progetti sono documentati attraverso schede informative corredate di testo descrittivo, disegni e un’ampia illustrazione fotografica e il volume si conclude con un’intervista dell’autrice all’architetto.

Collana: I Quaderni de l’Industria delle Costruzioni
Anno Copyright: 2006
Numero pagine: 176
Formato: cm. 15 x 21